Angelo Ripaldi

Ho aspettato le albe
dopo notti tempestose
dietro le finestre chiuse...
che nascondevano le stagioni.
Quante volte ho cercato i colori
nei giorni tristi nella sfortuna.
Quante volte ho supplicato, lottato
bestemmiato.
Quante volte ho cercato i colori nell’anima...
invano...
Allora mi sono inventato nuovi colori:
il colore del cuore
che batte per un sentimento,
per un bacio, per un’emozione.
Il colore della dignità nel soffrire,
il colore di una mano tesa quando
precipiti negli abissi di un destino amaro.
Conosco il colore della rivincita e della rabbia.
Le albe, gli orizzonti, i fiori, la natura
nascono con propri colori.
Io, io no... io... i colori li esalto
li faccio parlare, gli do vita e...
vivo!

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